Marsala Old John- Pellegrino

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Le cantine Pellegrino raccontano la storia del vino Marsala con cinque nuove etichette che rendono onore ai personaggi storici che lo hanno reso famoso. Uno di questi è John Woodhouse.

Mister John Woodhouse era un mercante inglese che ,intorno al 1773, era solito andare in Sicilia per importare cenere di soda verso il suo paese. Durante una sosta particolarmente lunga a Marsala , a causa di una tempesta, assaggiò il vino locale,gli piacque molto e decise di spedirne una partita in Inghilterra. Preoccupato dalle condizioni del mare avverse aggiunse dell’acquavite al vino per renderlo più stabile ed evitare il più possibile il suo deterioramento. Quando il vino giunse a destinazione in Inghilterra  lo riassaggiò e lo trovò migliorato, simile al Madera che era gà noto ed apprezzato dalle sue parti.  Nasce così il vino Marsala, vino fortificato.

Retroetichetta pellegrino Marsala Old John

Fronte etichetta Pellegrino Marsala Old John

Bottiglia  total black con le scritte bianche e la capsula arancione e questo ha gà un piacevole effetto visivo, eleganza ed originalità. Sulla etichetta frontale campeggia il nome e un mercantile d’altri tempi. Subito sotto il nome la denominazione e tipologia. Infatti il vino Marsala viene prodotto in versione ambra e oro se viene utilizzata uva bianca e versione rubino se viene utilizzata al 70% uva rossa.

La denominazione differisce anche in base all’invecchiamento :

  • Fine: 1 anno minimo
  • Superiore: 2 anni minimo
  • Superiore Riserva: 4 anni minimo
  • Vergine: 5 anni minimo
  • Soleras stravecchio: 10 anni minimo

La denominazione è integrata da una dicitura:

  • Secco: se il residuo zuccherino è inferiore a 40 g/l
  • Semisecco : se il residuo non supera i 100 g/l
  • Dolce: se supera i 100 g/l

Nella nostra etichetta troviamo scritto: Marsala Superiore Riserva  Ambra Doc semisecco.

La retroetichetta ci dice che è una riserva 1998 e poi racconta velocemente la storia del personaggio. Ci dice anche che la gradazione alcolica è di 18%  (e tale deve essere per disciplinare) e questo ci ricorda che è un vino fortificato. La temperatura di servizio consigliata è intorno ai 12-14° quindi non proprio freddo. Io azzardo anche un accostamento col foie gras per chi se lo può permettere oppure con formaggi erborinati che trovate un po’ più facilmente.

Intorno agli anni ’70 seguendo una sconsiderata moda di eccessiva aromatizzazione, il vino Marsala ha visto un perido di decadimento, che oggi è fortunatamente e definitivamente passato soprattutto grazie alla buona volontà e al lavoro di squadra che (ogni tanto) in Sicilia sappiamo fare.

Se volete provare uno dei Marsala selezione “personaggi famosi che hanno fatto la storia del Marsala” contattateci.

Da noi potete provare anche un Classico di Pellegrino.

Autore: Cecilia Miraglia

Diplomata presso l'Associazione Italiana Sommelier lavoro nel mondo del vino dal 2000, collaboro con enti , scuole e privati sperando di appassionare sempre più persone a questo affascinante mondo.

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