Talvolta in alcune bottiglie troviamo scritto Whisky, altre volte invece appare la scritta Whiskey: si tratta dello stesso alcolico o no?
Quindi la grande domanda è: Se Whiskey o Whisky rappresentano solamente due grafie differenti che indicano lo stesso “spirito” o se invece sono due parole leggermente diverse che descrivono due distinti gruppi di alcolici?
Produttori americani e irlandesi etichettano il loro distillato con la parola WHISKEY, mentre WHISKY viene usato per indicare i distillati canadesi, scozzesi e giapponesi.
Inoltre i Whiskey-Whisky si differenziano tra loro in diverse categorie a seconda dalla zona di produzione e dalle metodologie di lavorazione, capita così di avere Bourbon Whiskey (di origine americana), Canadian Whisky (di origine canadese), Irish Whiskey (di origine irlandese), Scoth Whisky (di origine scozzese) e Tennessee Whiskey (originario dello Stato del Tennesse, Stati Uniti).
Anche il New York Times, tempo addietro, aveva provato a risolvere il problema sulla supposizione che si trattasse di una semplice differenza ortografica e niente più, ma poco tempo dopo, lo stesso famoso giornale, in seguito alle varie lamentele di alcune distillerie scozzesi, ha riveduto il suo orientamento stabilendo che la differenza tra WHISKY o WHISKEY non è solo di tipo ortografico ma che è da rintracciare nella differente provenienza di ogni singolo “Spirito”.
Detto ciò, prova nel nostro angolo dei Whisky a riconoscere le varie tipologie di Whisky o Whiskey.
Autore: Cecilia Miraglia
Diplomata presso l'Associazione Italiana Sommelier lavoro nel mondo del vino dal 2000, collaboro con enti , scuole e privati sperando di appassionare sempre più persone a questo affascinante mondo.