Da Marco De bartoli puoi degustare un vino Marsala diverso, affascinante. Diverso da quelli che siamo soliti bere ma forse più originale (nel senso di “legato alle origini”) più di quanto ci si possa aspettare.
Quando mister De Bartoli prese in mano l’azienda capì subito che doveva essere lui il punto di svolta nella storia del Marsala . Troppe aziende, per fare soldi facili, si sono svendute alle mode del momento e non sono riuscite a far sfondare nel mercato un prodotto di qualità. Inizialmente venne preso un po’ per pazzo e il suo tenace lavoro anche criticato. Ma lui tenne duro e negli anni ha trasmesso la sua filosofia e la sua tenacia anche ai figli, che oggi gestiscono superbamente la cantina, portando avanti questa missione di far conoscere al mondo il Perpetuo, il Vero Marsala.
La figlia Giuseppina e la giovane Alice ci guidano dentro queste mura che trasudano lavoro ed esperienza, rimarrete folgorati dall’antichità che si respira dentro la masseria, bottiglie centenarie lì che vi fissano, arnesi vecchissimi ma perfetti, tutto immobile ma vivo e vegeto.
Il metodo soleras viene impreziosito da attese ventennali e oltre prima di mettere in commercio il prodotto. “E’ un capitale fermo” faccio notare io. “Noi ci siamo abituati” dice Giuseppina ” è una cosa normalissima per chi non corre dietro ai soldi ma solo alla qualità”.
Quando cominciarono a fare macerazione dentro le anfore, i vini si vendevano molto all’estero, in Italia erano incompresi. Poi qualche anno fa, altre aziende con manovre di marketing ben piazzate sono uscite fuori con le loro anfore e si è scoperta la macerazione. ” Noi le avevamo da anni” sorride la figlia. Un sorriso dolce ma che nasconde forse il dispiacere per il padre che non è arrivato a godere di questi successi.
Il Marsala, chiamato dagli inglesi in un lontano passato Sicilian Madeira, è un prodotto unico e particolare , e non va sminuito. Ha attraversato momenti tristi è vero ma oggi, aziende come quella di mister De Bartoli hanno ridato dignità ad un prodotto di qualità, ne hanno fatto la storia vera e palpitante, di un prodotto che dovrebbe rendere la Sicilia famosa in tutto il mondo , al posto della mafia.
Uscendo dall’azienda , che come vi dicevo ha un nonosochè di fiabesco, ho fermato l’auto lungo il vialetto, sono scesa e ho guardato indietro per fare una foto alla struttura. E l’ho visto. Lui, mister Marco, appoggiato ad una delle sue amate auto d’epoca con un calice di vino rosso in mano. Lo ha alzato e mi ha salutata.
Grazie mister De Bartoli per il tuo contributo fondamentale alla storia del Marsala ma soprattutto del vino siciliano.
Autore: Cecilia Miraglia
Diplomata presso l'Associazione Italiana Sommelier lavoro nel mondo del vino dal 2000, collaboro con enti , scuole e privati sperando di appassionare sempre più persone a questo affascinante mondo.